I termini malta e cemento possono spesso essere confusi quando si tratta di lavorare nella posa di piastrelle in un edificio o in una ristrutturazione. Anche per alcuni professionisti, a volte è difficile spiegare la differenza tra malta e cemento.
Molte persone tendono a definire entrambi i materiali come quelle sostanze che vengono utilizzate nella costruzione per indurire una superficie o incollare un oggetto all’altro. Uno o l’altro termine è anche spesso usato come se fossero la stessa cosa ma in modo errato, poiché sono due materiali diversi. Continua a leggere, ti spiegheremo quali sono le loro particolarità e differenze.
DIFFERENZA TRA MALTA E CEMENTO: TERMINI BASE
IL CEMENTO
Il cemento è un impasto legante in polvere fina che non viene mai utilizzato da solo, ma come componente di malta, stucchi, malte per giunti o adesivi per ceramiche di grande formato.
Viene utilizzato come elemento di giunzione sia nel calcestruzzo che nella malta. Di solito è composto da calcare, argilla, gessi e sabbia silicea, con il calcare che è l’ingrediente più comune.
Questi materiali vengono frantumati e combinati con altri ingredienti, come il minerale di ferro, e quindi riscaldati ad alte temperature.
Si ottiene così il cosiddetto Clinker (o klinker), che viene macinato in polveri fine e confezionato per essere miscelato in vari materiali da costruzione cementizi come malta e calcestruzzo.
LA MALTA
La malta, invece, è composta da cemento, sabbia fine e calce e viene spesso utilizzata come materiale adesivo quando si costruisce con mattoni, pietre o blocchi di cemento.
L’acqua viene aggiunta alla malta per attivare il cemento in modo che si indurisca o venga forgiato.
La malta non è forte come il cemento e spesso non viene utilizzata come unico materiale da costruzione. Piuttosto è la colla che tiene insieme mattoni, blocchi di cemento, pietra o altri materiali da muratura.
La malta viene generalmente venduta in sacchi, in forma secca e premiscelata e deve essere unita all’acqua per essere utilizzata. Può anche essere miscelata durante il lavoro utilizzando una betoniera o semplicemente miscelando con una pala o una zappa in una carriola.
TIPI DI MALTA
Esistono diversi tipi di malta progettati a seconda della applicazione che si vuole fare di essi. Quando si lavora con mattoni o altri tipi di materiali da muratura è importante utilizzare il giusto tipo di malta proprio il materiale che si vorrà utilizzare.
In poche parole, alcune malte sono troppo dure per dei materiali e possono rompersi se usate in modo errato.
La malta per giunture è simile ma di solito non contiene calce. Pertanto ha un contenuto d’acqua maggiore per consentirle di defluire e riempire gli spazi tra le piastrelle di ceramica.
A causa del suo alto contenuto d’acqua, viene utilizzata solo per riempire gli spazi vuoti e non per unire materiali.
DIFFERENZA TRA MALTA E CEMENTO, IN PARTICOLARE
Ora che conosciamo entrambi i materiali, vediamo quali sono le differenze tra malta e cemento.
COMPOSIZIONE
La prima differenza tra malta e cemento è, ovviamente, la loro composizione. Mentre il cemento è composto da calcare, argilla, gesso e sabbia silicea, la malta è una miscela di cemento e sabbia, che a seconda del tipo può avere qualche ingrediente aggiuntivo.
Cioè, senza cemento non si può fare la malta.
APPLICAZIONI
Un’altra differenza importante da notare è che la malta viene utilizzata da sola come “colla”, per unire mattoni, blocchi di cemento o per riempire fughe. Il cemento, invece, non può essere utilizzato da solo. È come la farina in una ricetta di cucina, viene utilizzata per tenere insieme il resto dei materiali.
Ora che sai quali sono le differenze tra malta e cemento, ti consigliamo di leggere questo articolo su come rimuovere il cemento dal pavimento e ottenere una finitura perfetta, poiché dopo avere effettuato il tuo lavoro, rimuovere il cemento dal pavimento è un compito essenziale per ottenere una finitura perfetta finitura di lusso.
Nel link di seguito trascrivete:
“La malta non è forte come il cemento e spesso non viene utilizzata come unico materiale da costruzione.
Piuttosto è la colla che tiene insieme mattoni, blocchi di cemento, pietra o altri materiali da muratura. “
Quindi la malta non è adatto e bisogna usare delle colle? Non capisco cosa si sta affermando.
https://www.rubi.com/it/blog/differenza-tra-malta-e-cemento/#:~:text=La%20prima%20differenza%20tra%20malta,si%20pu%C3%B2%20fare%20la%20malta.
Salve Fabrizio, prima di tutto desideriamo ringraziarLa per il suo interesse per il nostro blog e per il suo messaggio che ci aiuterà senza alcun dubbio ad essere più efficaci nella nostra comunicazione.
Nel dettaglio il fraintendimento avviene probabilmente dal fatto che la malta di allettamento, per esempio, viene si utilizzata nella realizzazione di murature, per collegare e tenere uniti altri materiali da costruzione, cui la malta fresca si adatta aderendo tenacemente fino a dare una struttura monolitica ad indurimento avvenuto. In realtà la principale funzione della malta di allettamento, soprattutto di quella a base di calce, non è quella di “incollare” i mattoni o le pietre tra loro, bensì quella di distribuire il carico delle parti soprastanti sull’intera sezione orizzontale del muro, compensando le asperità delle superfici d’appoggio dei blocchi, in particolare di quelle irregolari della pietra…
La ringraziamo ancora e speriamo di aver risposto alla sua domanda.